La politica della Qualità
La politica della Qualità
Per dare un quadro normativo generale, come indicato dal Processo di Bologna, il Conservatorio mira ad avere come riferimento di qualità le linee guida, concordate e accettate dai Ministeri dell’Istruzione superiore per l’assicurazione della qualità (QA) in tutti i Paesi Europei, noti come European Standards and Guidelines (ESG) for Quality Assurance in the European Higher Education Area.
Sul sito del "Proccesso di Bologna", al seguente indirizzo: http://www.processodibologna.it/wp-content/uploads/2014/03/ESG-2015_web.pdf sono disponibili le linee guida in italiano.
Entrando invece nel dettaglio delle politiche messe in campo, il Conservatorio di Musica Lorenzo Perosi di Campobasso si propone di assicurare che i Corsi di Diploma di primo livello triennali e di secondo livello biennali, nonché i servizi di supporto alla didattica, le attività di produzione musicale e i servizi di biblioteca, siano in grado di soddisfare le esigenze e le aspettative degli studenti e più in generale di tutti coloro che sono interessati ad una formazione musicale accademica e culturale completa, come richiesto dai circuiti professionali nazionali e internazionali del settore.
Lo scopo ultimo è di offrire agli allievi un percorso di formazione artistica che gli garantisca un futuro professionale coerente con il loro percorso accademico, capace di rispondere alle esigenze e di cogliere le opportunità del mercato del lavoro del settore artistico e musicale.
Per raggiungere tale scopo, le politiche che concretamente vengono messe in atto sono orientate alla creazione di un ambiente di studio improntato al miglioramento continuo e che coinvolgono e sono condivise dai docenti, dalle strutture amministrative più o meno direttamente coinvolte nel processo didattico e, più in generale, da da tutto il personale del Conservatorio, con l'intento di creare un sistema integrato che comprende tutte le strutture, anche quello solo di supporto al processo didattico propriamente detto.
Tale sistema di gestione orientato alla Qualità dell’Istituzione è tradotto in comportamenti organizzativi che prevedono processi misurabili, permettendo al Conservatorio di interpretare in modo tempestivo e innovativo le esigenze degli studenti, mantenendo alto il focus sull’assicurazione della qualità nella formazione accademica, oggi divento standard europeo di riferimento.
Per fare ciò però, si è attivato un processo che trasforma il concetto di qualità da statico a dinamico, nonché aperto a continue rivisitazioni critiche sia delle modalità organizzative che progettuali della didattica esistente. Una mentalità responsabile, disponibile al cambiamento, caratterizzata da strategie volte a concetti di miglioramento continuo delle performances e alla piena soddisfazione degli studenti e dei vari stakeholders esistenti.
La Qualità dei Corsi offerti è il primo fattore che influenza direttamente l'immagine che il Conservatorio fornisce agli studenti, ed è da qui che parte per perseguire la sua strategia di Qualità, volta a garantire ai propri studenti servizi la cui qualità sia quella a loro promessa e da loro attesa, nel pieno rispetto delle leggi e rispondente ai regolamenti e alle specifiche interne. L'impegno del Conservatorio si volge quindi nel consolidare ed accrescere i servizi offerti agli studenti, sia in termini di qualità e quantità dei corsi offerti che di opportunità per il successo professionale, anticipando le richieste del mercato del lavoro. Inoltre, si cerca di accrescere il livello di coinvolgimento, partecipazione e collaborazione degli studenti a progetti e iniziative del Conservatorio e delle altre Istituzioni locali.
L'obiettivo del Conservatorio quindi diventa in questa ottica il raggiungimento della maggiore omogeneità possibile tra i vari livelli di qualità progettata, di qualità erogata e di qualità percepita dallo studente.
Per il raggiungimento di questi obiettivi il programma in atto è attuato dai vertici dell'Istituzione e degli Organi di governo, ma è indispensabile il coinvolgimento di tutti gli uffici e di tutti i collaboratori dell'Istituzione, verso un concetto di Qualità totale che coinvolge l'intera Istituzione. Progettare azoni preventive diventa fondamentale per evitare problemi che possono aumentare i disservizi e abbassare la qualità percepita dagli studenti. Gli obiettivi vengono periodicamente rivisti e aggiornati con azioni correttive dettate dall’esperienza maturata, e gli obiettivi annuali della Qualità sono controllati e riesaminati periodicamente dalla Direzione.
Organizzata e curata direttamente dalla Direzione, la politica della Qualità messa in campo al Conservatorio Perosi di Campobasso conta sulla partecipazione di tutta l'Organizzazione, che sia corpo docente, personale T.A. o collaboratori vari, ed è comunicata percepita a tutti i livelli dell'organizzazione.
La qualità resta tuttavia un argomento di difficile assimilazione nell'organigramma dell'istituzione e, di conseguenza, non facile da strutturare. Come linea di indirizzo comunque viene assicurata prevalentemente attraverso la collegialità delle decisioni assunte in Consiglio Accademico e dal Consiglio di Amministrazione per la relativa competenza finanziario/contabile.
Infine ma non ultimo, il principale strumento specifico messo in campo sulle politiche per la Qualità ed il prevalente sistema di monitoraggio, è il lavoro svolto con il Nucleo di Valutazione in occasione della rilevazione annuale per la "Valutazione della didattica degli studenti", un'indagine realizzata e proposta agli studenti che in forma anonima valutano la didattica e più in generale i servizi offerti dall'Istituzione, in base a questionari predisposti dall'Anvur. Da tale analisi, ne discende una Relazione dell'Istituzione con commenti e valutazioni del Nucleo di valutazione stesso, che sono un ottimo strumento di partendo per valutare la qualità percepita dagli studenti rispetto a corsi, personale, didattica, produzione e attività in genere poste in essere dal Conservatorio di Musica Lorenzo Perosi annualmente.