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Lavori di ristrutturazione della sede del Conservatorio

lavori-in-corsoIn vista dei prossimi lavori di ristrutturazione della sede del Conservatorio, si comunica che le attività previste nel piano seminterrato sono sospese dal 04/03/2024 al 10/03/2024.

Inoltre, le lezioni programmate nel piano seminterrato dal giorno 11/04/2024 in poi, si svolgeranno nella sede provvisoria di Via San Giovanni in Golfo n° 140 a Campobasso.

Le lezioni programmate nelle aule dei piani superiori restano invariate e proseguono regolarmente.

Inaugurazione Anno Accademico 2023-2024

inaugurazione23-24 70X100 webConcerto di Inaugurazione del nuovo anno accademico 2023-2024 presso il Teatro Savoia di Campobasso, venerdì 26 gennaio 2023, alle ore 20,00.

 

Orchestra del Conservatorio di Musica Lorenzo Perosi di Campobasso.

Direttore, M° Lorenzo Castriota Skanderbeg.

 

Musiche di Gounod, Schubert, Prokofiev e Puccini, in occasione del

centenario dalla morte (1924-2024).

 

Ingresso libero. Informazioni sulla prenotazione dei posti nella locandina.

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Inaugurazione A.A. 2023-2024
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Incarichi attribuiti per l'A.A.2023-24

Pubblicato l'elenco degli incarichi attribuiti per l'A.A.2023-24.

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Mostra “Futurismo Italiano. Il contributo del Mezzogiorno agli sviluppi del Movimento”. (Matera 20 ottobre 2023-10 gennaio 2024)

MANIFESTO MATERA con CBÈ stata inaugurata il 20 ottobre scorso a Matera, al Museo nazionale di Palazzo Lanfranchi, alla presenza del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e del Direttore generale Musei Massimo Osanna, la mostra “Futurismo Italiano. Il contributo del Mezzogiorno agli sviluppi del Movimento”.

L’esposizione focalizza l’apporto degli artisti del Mezzogiorno nella nascita e nello sviluppo di questa importante esperienza artistica del secolo scorso.

La collaborazione del Museo nazionale di Matera con la Direzione regionale Musei Veneto e la pluralità dei prestatori rappresentano le potenzialità del lavoro corale e dello spirito di cooperazione che anima il Sistema museale nazionale.

Una rilettura del ruolo avuto dal Mezzogiorno nella diffusione ed elaborazione del Movimento che vuole riprendere il discorso dell’Italia, dalla Campania e dall’Abruzzo in giù e fino alle isole maggiori, come il più grande ‘luogo’ del Futurismo, luogo animato non solo dai futuristi nati e vissuti nel Mezzogiorno, ma anche da tutti i futuristi italiani che negli eventi e manifestazioni svoltesi nel Meridione parteciparono attivamente da protagonisti, comprimari e attori.

Nel catalogo della mostra, nell’ambito degli esiti della ‘Ricostruzione futurista dell’Universo’, è richiamato il manifesto del 1915, firmato da Giacomo Balla e Fortunato Depero, che segna la continuità e l’evoluzione della prima stagione ‘eroica’ del Futurismo e che teorizzava l’interesse del movimento per ogni forma di espressività e dunque letteratura, poesia, cinema, teatro, musica, arredo, cucina.

Per questo motivo, una sezione della mostra è dedicata alle arti applicate: mobili, arazzi, abiti, maioliche. Importante è la presenza degli ’‘Intonarumori’ dei fratelli Luigi e Antonio Russolo, nella ricostruzione del prof. Pietro Verardo che ripropone sonoramente l’invenzione del futurista in materia di musica-non musica.

Accanto a questo apparato e sempre in materia musicale, vengono esposte le partiture manoscritte autografe della “Partita su testi futuristi” per 3 voci soliste e grande orchestra del compositore di origini molisane Nuccio Fiorda, conservate insieme ad altri 90 manoscritti autografi nel Fondo della Biblioteca del Conservatorio di musica Lorenzo Perosi di Campobasso.

Nel catalogo della mostra sono presenti ben 2 contributi relativi alla personalità del M° Fiorda da parte dei Proff. Piero Niro ed Enza Ciullo.

Per il Conservatorio di musica Lorenzo Perosi il coordinamento generale del progetto è a cura della Prof.ssa Angela Palange mentre il Prof. Lelio Di Tullio ha reso disponibili le registrazioni storiche della “Partita futurista” di Nuccio Fiorda (al Teatro La Fenice di Venezia) che fanno da commento ad un bellissimo video delle opere esposte e proiettato nelle sale espositive del museo.

Si ringrazia per l’invito di adesione al progetto:

il curatore della Mostra dott. Massimo Duranti

la dott.ssa Annamaria Mauro, direttrice del MNM-Museo nazionale di Matera

il Prof. Daniele Ferrara e il dott. Federico Bonfanti della Direzione regionale di Musei del Veneto.

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Angela
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MANIFESTO MATERA con CB
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VIDEO: Servizio sulla Mostra del Tg2 Mizar (a partire dal minuto 4’ e 48’’)

Puntata del 29/10/2023 ore 00:30 | Tg2 Mizar, Rubrica di Rainews

https://www.rainews.it/rubriche/tg2mizar/video/2023/10/TG2-Mizar-2ba27d6f-6ebf-4b32-bf9d-22affb9df1b5.html

 

Mostra sul futurismo italiano: c'è anche il compositore molisano M° Nuccio Fiorda

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Futurismo Italiano, Il contributo del Mezzogiorno agli sviluppi del movimento. Palazzo Lanfranchi, Matera.

In esposizione più di 130 dipinti, sculture e disegni provenienti da musei pubblici, fondazioni, archivi e collezioniprivate.

Anche la musica viene rappresentata con la presenza dell’Intonarumori di Russolo, nella ricostruzione di Pietro Verardo che ripropone sonoramente l’invenzione del futurista in materia di musica-non musica. Accanto a questo apparato e sempre in materia musicale, vengono esposti i manoscritti musicali autografi delle partiture futuriste del compositore molisano M° Nuccio Fiorda, che appartengono al Fondo Fiorda conservato presso la Biblioteca del Conservatorio di musica Lorenzo Perosi di Campobasso.

La mostra è stata inaugurata il 20 ottobre alla presenza del Ministro Gennaro Sangiuliano e visto il grande successo di pubblico si protrarrà fino ad aprile 2024.

https://www.museimatera.it/mostra-futurismo-italiano-palazzo-lanfranchi/