Bonus musica: cos’è e come funziona la detrazione nel modello 730/2022

bonus-musica-2022I contribuenti con reddito fino a 36.000 euro possono avvalersi nella dichiarazione 730/2022 del bonus musica.

Chi ha figli, o altri soggetti fiscalmente a carico, minori di età può avvalersi nella dichiarazione dei redditi del bonus musica, che prevede la possibilità di portare in detrazione il 19% delle spese sostenute, con limite massimo di spesa di 1.000 euro per corso, per lo studio della musica in favore di ragazzi e di ragazze da 5 anni fino a 18 anni di età.

Il bonus musica è stata introdotto dal comma 346 dell’articolo 1 della legge di bilancio 2020, che ha modificato l’articolo 15 del Tuir (Testo Unico Imposte sui Redditi) inserendo tra le detrazioni anche i costi sostenuti per corsi di musica, cori e bande in favore di ragazzi/e di età compresa tra i 5 e i 18 anni. Per ottenere la detrazione è inoltre necessario il requisito reddituale, cioè non deve essere superato il limite di 36.000 euro di reddito.

Dalle indicazioni dell’Agenzia delle Entrate emerge che si può fruire della detrazione per ogni soggetto fiscalmente a carico, ad esempio i figli, che rientri nelle condizioni previste dalla normativa. L’importo massimo della spesa che può rientrare nell’agevolazione è di 1.000 euro e, di conseguenza, il risparmio di imposta che si può ottenere per ogni soggetto fiscalmente a carico è di 190 euro. L’agevolazione fiscale può essere ripartita tra gli aventi diritto, ad esempio in modo frazionato dai due genitori, sempre però rispettando i limiti previsti.

Il bonus musica deve essere fatto valere entro il 30 settembre 2022 termine ultimo per la presentazione della dichiarazione 730/2022.

Come per la maggior parte delle detrazioni fruibili con il modello 730/2022, anche in questo caso le spese per i corsi devono essere affrontate con mezzi di pagamento tracciabili. Si può optare per pagamento con carta di debito o di credito, versamenti con bonifico bancario o postale, assegni bancari e circolari, carte prepagate.

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